Vitasenzastress

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mercoledì 21 ottobre 2015

Massaggio Decontratturante

Il massaggio decontratturante mira, così come suggerisce il nome, a combattere le contratture muscolari. Cosa si intende con questa definizione?
I muscoli sono costituiti da diverse serie di fasci di fibre, che non sono coinvolte tutte contemporaneamente durante il movimento. Tuttavia può capitare che in determinate condizioni, ad esempio con un lavoro forzato sul muscolo o in caso di problemi ossei, vi sia una sollecitazione anomala delle fibre tale da far apparire il muscolo contratto. Quando la tensione è eccessiva e continua a manifestarsi anche a riposo, in modo simile al crampo, si parlerà di contrattura muscolare. Coloro che soffrono maggiormente di questo disturbo sono normalmente gli atleti e i grandi sportivi.
I muscoli contratti risultano più deboli, affaticati e sono facilmente soggetti a spasmi: per questo la guarigione può richiedere periodi di riposo forzato più o meno lunghi. In genere, il trauma si affronta con appositi esercizi che vengono seguiti da un fisioterapista, per aiutare le articolazioni a muoversi senza troppo dolore, mantenendole mobili e favorendo una buona circolazione.
Come funziona il massaggio decontratturante
Anche il massaggio decontratturante può essere molto utile ad alleviare il dolore legato alle contratture muscolari. Il trattamento nasce principalmente a scopo terapeutico, tuttavia non sono pochi i casi in cui viene scelto come prevenzione, per alleviare stress e tensioni o semplicemente per piacere personale.
Generalmente il massaggio è mirato alla contrattura specifica, quindi è localizzato in una ben determinata parte del corpo, come le gambe, la schiena o i lombari. L’obiettivo dell’intervento è quello di cercare di riportare il tono dei muscoli a un livello normale, trattando la contrattura con manovre specifiche come pressioni e sfregamenti. Proprio grazie a queste procedure si arriva allo scioglimento della contrattura, oltre alla riattivazione di molti centri nervosi e all’ossigenazione di tutto il corpo, favorendo anche l’eliminazione delle tossine.
Può durare da mezzora a un’ora circa, in base alla gravità della contrattura stessa e dell’estensione della zona da trattare, e il trattamento viene facilitato dall’utilizzo di oli specifici per un effetto rilassante. Diverse miscele di oli essenziali sono efficaci per alleviare il dolore muscolare, come l’olio di basilico, di camomilla romana e di maggiorana. Per i crampi, ancora, è possibile miscelare un po’ di olio di menta piperita con quello citronella, magari sfruttando anche un prodotto vettore come l’olio di noce di cocco o di mandorle dolci.

mercoledì 7 ottobre 2015

Massaggi

massaggi non sono un lusso ma una pratica di derivazione antichissima che si declina in molto modi a seconda della provenienza della tecnica. Una selezione delle più importanti tecniche di massaggio, con esempi di sedute e descrizione dei molteplici benefici che possono arrecare. Per conoscere il potenziale energetico che si sviluppa attraverso le mani e scoprire come applicarlo alle persone che lo ricevono.

  • I massaggi, pratica antica e vitale

Qualità del contatto, scambio energetico, potere della comunicazione: nel massaggio si fondono tutti questi fattori. A ogni seduta si rende sacra e si onora la corrispondenza tra epidermide e sistema nervoso: toccando una persona è possibile stabilire un contatto con la sua mente e comunicare per intero con il corpo.

In questa sezione troverete le principali tecniche occidentali e orientali di massaggio: dall'automassaggio fino al trattamento Shiatsu, passando per Do-inmassaggio ayurvedico e molti altri.   
Le più antiche pratiche del massaggio accrescono la consapevolezzadi tutte le parti del corpo e lavorano nel senso di un maggiore equilibrio energetico.
La relazione con gli altri e l'esterno risulta migliorata e il benessere interno si riflette anche esternamente. In alcuni casi si innesca proprio un meccanismo di autoguarigione.
Si riattiva la circolazione, la diffusione e le attività fisiologiche dell’organismo, si ristabilisce la termoregolazione del corpo, si riequilibrano i processi metabolici organici. Si migliora la diffusione a tutto l’organismo delle sostanze vitali. 

  • I massaggi che aprono il cuore: la scelta del terapeuta

I massaggi sono una forma di consacrazione un modo per "aprire il cuore" verso se stessi, consente di creare un ponte diretto verso la propria interiorità. Atto di fiducia, strumento di contatto che sviluppa una positività riutilizzabile nel rapporto con l'altro.
Quando c'è sintonia tra il ricevente e il massaggiatore, è possibile sperimentare il totale abbandono, che consente agli organi interni di smuoversi con conseguente rilascio di energia.
La scelta del terapeuta dipende da innumerevoli fattori ma noi vi consigliamo sempre di capire dove ha studiato la persona cui vi state approcciando e per quanto tempo, guardarla bene negli occhi e fidarvi dei vostri pori.
Certo anche con l'automassaggio si possono sperimentare interessanti forme di rilassamento accompagnate ad attività delicata e rilassata. 
  • Benefici e controindicazioni

I movimenti messi in atto dalle tecniche del massaggio vengono effettuati tramite precise manovre sequenziali, concentrate nella direzione delle fibre muscolari, con attenzione al senso della circolazione venosa (dalle estremità verso il centro rappresentato dal cuore).
Per un effetto tonificante si utilizzano movimenti decisi e rapidi, mentre per un effetto calmante avremo una serie di manovre lente e delicate. Le concezioni energetiche delle scuole orientali si concentrano invece sui percorsi dei cosiddetti meridiani.
Le tecniche di massaggio consentono una larga serie di benefici dunque, che vanno dal rilassamento al vigore muscolare, dall’annullamento dello stress al ripristino dell’energia sopita in determinate parti del corpo, dalla rieducazione del muscolo alla cura del benessere psicofisico globale. Alcune tecniche di massaggio consentono anche una valida forma di prevenzione, suggerendo un intervento di contatto finalizzato alla correzione di un disequilibrio organico.
È anche vero che vi sono tecniche di massaggio dolci e meno dolci, a volte dolorose, che molti non conoscono. Per questo, esistono anche per le tecniche di massaggio una serie di controindicazioni.
La fragilità ossea dei bambini è un aspetto da considerare attentamente, così come quella degli anziani. Lo stesso vale per le donne in gravidanza, soprattutto nei primi mesi. I possessori di by-pass e peacemaker dovrebbero astenersi dalle sedute, così come chi soffre di vene varicose e flebiti.

  • Per chi
Nessuno si rifiuta davanti a una proposta di massaggio. La gran parte delle tecniche di massaggio conosciute sono aperte a chiunque voglia riguadagnare vigore, perfezionare la forma fisica, distendere la mente o semplicemente farsi coccolare. Tra i disturbi più comuni trattabili mediante le diverse tecniche di massaggio c’è l’ansia, lo stress, l’insonnia, il mal di testa, il mal di schiena, i dolori mestruali, la cellulite e via discorrendo. 


  • Curiosità sui massaggi

Una forma di amore verso se stessi può essere rappresentata dallatecnica dell'automassaggio, una modalità di rilassamento che vede la persona dare e ricevere allo stesso tempo, senza però mai potersi abbandonare completamente.